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Dott. Danilo Centrella | Specialista in Urologia e Andrologia

Patologie

Idrocele

 

L’idrocele è una malattia benigna determinata nella presenza di liquido tra le tuniche dello scroto. E’ determinato da uno sbilanziamento tra la membrana che produce il liquido (tunica vaginale) e la membrana che lo assorbe (tunica albuginea) . La quantita’ di liquido puo’ essere cosi’ abbondante da limitare la qualita’ di vita del soggetto e la necessita’ di trattamento chirurgico. L’idrocele è una malattia che si manifesta in maniera congenita, dovuto ad anomalie di riassobimento o secondario a infiammazioni o traumi testicolari

 

Come viene fatta la diagnosi e come si cura?

 

La diagnosi viene fatta dopo la visita medica eseguita per il rigonfiamento dello scroto. L’idrocele puo’ essere trans illuminato con un fascio di luce di una torcia e confermato con una ecografia scrotale che visualizza il liquido anaecogeno. L’idrocele non puo’ degenerare in tumore.

 

La patologia non guarisce spontaneamente ed è scorretto pungere ed estrarre il liquido presente nella sacca per il rischio infettivo e la precoce ricomparsa dello stesso. Il Trattamento radicale  consiste in un intervento chirurgico poco invasivo effettuato in day hospital, con una piccola incisione scrotale e l’asportazione del liquido e della sacca che lo forma. I Risutati dell’intervento sono molto soddifacenti per i pazienti.