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Eiaculazione precoce
Cosa e’?
L’eiaculazione precoce (EP) è la difficolata’ nel mantenere un controllo volontario sull’eiaculazione, per consentire un rapporto sessuale soddisfacente i partner. Quindi viene dTa importanza alla soddisfazione sessuale della coppia e non al tempo di eiaculazione.
Sono storicamente presenti diverse classificazioni di eiaculazione precoce:
- epoca di insorgenza: A seconda dell’epoca d’insorgenza viene definita primaria se è presente sin dall’inizio dell’attività sessuale o acquisita, se si sviluppa dopo un periodo di rapporti sessuali normali.
- momento di presentazione: si definisce ante portam, quando l’eiaculazione si presenta prima della penetrazione, o intra moenia, se si presenta dopo la penetrazione.
- Frequenza di presentazione: si divide in assoluta se è indipendente dalla partner e relativa, quando si presenta solo in particolari condizioni e partner
- Associazione: si classifica in semplice, se non associata ad altre disfunzioni sessuali e complessa se associata ad altre disfunzioni sessuali.
E’ frequente?
L’eiaculazione precoce è la più frequente patologia sessuale dell’uomo ed interessa sino al 30% della popolazione durante la propria vita sessuale. La disfunzione inoltre ha molteplici risvolti psicologici sulla autostima del paziente e sulla naturalezza del rapporto di coppia. Per tali motivazioni è una patologia di grande rilievo andrologico.
Come viene diagnosticata?
Uno dei sistemi piu’ utilizzato, ma anche piu’ criticato dagli psicologic è il calcolo del tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT - Intravaginal Eiaculatory Latency Time). Viene cioe’ calcolato il periodo che intercorre tra la penetrazione vaginale e l’eiaculazione e considerato patologico se di durata inferiore al minuto. Il calcolo pero’ non considera la reale soddisfazione psicologica della coppia durante il rapporto.
Viene attualmente utilizzato un questionario validato (pedt) che valuta, con 5 domande a risposta multipla, la soddisfazione della coppia. Il questionario non sostituisce la visita medica e il colloquio con il paziente.
Durante la visita infatti l’andrologo valutera’ ogni situazione che possa favorire la patologia come assunzione di farmaci, la presenza di malattie come il diabete, l’ipertiroidismo e malattie dei genitali, prostatiti, infezioni urinarie.
Viene inoltre indagato l’aspetto psicologico del paziente e della coppia per un completo suporto allo stato ansiogeno e competitivo del rapporto sessuale.
Come si imposta la terapia?
Il fenomeno di eiaculazione precoce necessita un trattamento correttivo di diversi fattori e di una terapia psicosessuologica-comportamentale, medica, e chirurgica.
- La terapia psico comportamentale viene eseguita grazie alla collaborazione tra l’andrologo ed lo psicologo sessuologo. La azione combinata consente di individuare e risolvere le alterazioni psicosessuologiche che pssono evidenziarsi con il fenomeno di eiaculazione precoce.
- La terapia medica invece consiste nell’uso di farmaci. Vengono utilizzati infatti farmaci da assumere per bocca chiamati inibitori della ricaptazione della serotonina. Ne sono disponibili diversi tipi: sertralina, la paroxetina , fluoxetina efficaci ma gravati da effetti collaterali. Viene attualmente indicato l’utilizzo di dapoxetina con una rapida azione e con ridotti effetti collaterali.
Possono essere indicati farmaci ad azione locale,con funzione desensibilizzante periferica come la lidocaina e la prilocaina, da applicare 30 minuti prima del rapporto sessuale al fine di ridurre la sensibilità a carico del glande.
- terapia chirurgica consiste nella plastica di allungamento del frenulo o la circoncisione desensibilizzante. La tecnica si basa sul principio di sensibilita’ proriocettiva dei recettori penieni della sensibilita’.
I recettori infatti sono stimolati durante il rapporto sessuale, inviando un maeesaggio al cervello che viene elaborato per attuare il meccanismo eiaculatorio. La iperstimolazione dei recettori penieni, determinata dalla brevita’ del frenulo, da malattie infiammatorie prepuziali o da una esuberanza prepuziale che , comprendo il grande rende i recettori ipersensibili, puo’ determinare fenomeni di eiaculazione precoce da iperstimolazione.
Vengono quindi proposte varie tecniche di chirurgia estetica ambulatoriale per la risoluzione della ipersensibilita’ meccanica.
La frenuplastica di allungamento viene attuata con sutura continua in filo riassorbibile riducendo la tensione sui recettori netrali del pene. La circoncisione desensibilizzante consiste nell’asportazione del prepuzio e la cauterizzazione laser delle terminazioni sensoriali ventrali del pene e sutura continua estetica.
Gli interventi, proposti come terapia unica o in associazione a terapia medica e sessuologica, contribuiscono quindi al miglioramento sintomatologico e psicologico della coppia.